Nella notte tra mercoledì e giovedì, il giovane Leonardo Ricci, appassionato di canto e amante delle avventure in moto sulla sua Honda rossa, ha perso la vita in un tragico incidente a Alba Adriatica. A soli 26 anni, aveva una vita piena di progetti e passioni. La sua tragedia si è consumata alle 2.37 di giovedì notte, mentre tornava a casa dopo il lavoro. La sua moto ha colpito prima una centralina elettrica della Ruzzo Reti e poi un albero lungo la strada, portando a una fine improvvisa e dolorosa.
Loris Di Gaetano, uno dei soci del pub Old Sponge, dove Leonardo lavorava con dedizione da quattro anni, fatica a trattenere le lacrime mentre ricorda il giovane. “Era un ragazzo d’oro,” dice con emozione, “gentile con i clienti, sempre disponibile al lavoro, pieno di vita e con grandi progetti per il futuro. Vorrei che mio figlio crescesse seguendo il suo esempio, perché Leonardo era il tipo di figlio che tutti vorrebbero avere e il tipo di dipendente che ogni datore di lavoro sogna.”
Leonardo era un talentuoso cantante e aveva grandi sogni. Studiava canto e la sua voce era una meraviglia per chiunque l’avesse ascoltata. Lavorava duramente durante il giorno e, la sera, portava gioia e sorrisi al pub. Mercoledì sera, come tante altre, sembrava essere una serata normale. Il suo solito saluto, “Ci vediamo domani,” risuonava nell’aria. Ma il “domani” non è mai arrivato.
Sulla pagina Facebook del pub Old Sponge, un’immagine a lutto è apparsa insieme alla frase “Il cuore colmo di dolore.” Leonardo viveva con i genitori e una sorella, a breve distanza dal luogo dell’incidente. Il padre, Camillo, è un rispettato odontotecnico nella comunità. Sui social media, amici e conoscenti condividono il loro dolore, trasformando il lutto individuale in una condivisione collettiva. “Ci eravamo visti qualche sera fa,” scrive uno degli amici, “avevamo un appuntamento per questo sabato. La vita è ingiusta, avevi così tanti progetti. Nessuno di noi ti dimenticherà.”
Tra i messaggi di addio su Facebook, spicca quello commovente di Maria Cristina Marroni, insegnante di Leonardo ai tempi della scuola a Corropoli. “Mi hai regalato una maglia che tengo tra i miei tesori più preziosi,” scrive, “per noi la scuola era un’avventura quotidiana, un percorso per costruire il nostro futuro. Ci mancherai sempre, Leonardo.”
La comunità si unisce nel lutto, ricordando un giovane uomo pieno di amore per la vita e speranze per il futuro. Leonardo Ricci resterà nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto, un astro brillante che si è spento troppo presto nel cielo della vita.