A Mosciano Sant’Angelo (TE), i Carabinieri della stazione locale, insieme agli agenti della polizia municipale, hanno eseguito un controllo su tutti e sette gli autobus scolastici utilizzati nel comune di Mosciano Sant’Angelo.
Quello che avrebbe dovuto essere un normale controllo preventivo si è invece trasformato in un’azione repressiva, poiché sono emerse gravi irregolarità, in particolare:
- Un veicolo risultava privo di copertura assicurativa, dato che la polizza era scaduta il 30.06.2023. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo e al conducente è stata inflitta una sanzione di 848 euro.
- Un autista, al comando di uno dei mezzi, non era in possesso dell’obbligatoria abilitazione professionale al trasporto di persone (KB), e la carta di qualificazione del conducente (CQC), essenziale per questo tipo di servizio, era scaduta nel 2016. Di conseguenza, all’autista è stata comminata una sanzione amministrativa di 285,60 euro, con il fermo del veicolo per un periodo di 60 giorni come sanzione accessoria.
Questa operazione, non caratterizzata da improvvisazione ed effettuata in precedenza in altri contesti, sarà ripetuta in tutti i comuni della provincia con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza ai giovani studenti durante il loro tragitto quotidiano verso la scuola.
La comunità di Mosciano ha accolto favorevolmente l’iniziativa dei Carabinieri e della polizia locale, con i genitori che accompagnavano i propri figli allo scuolabus consapevoli che i controlli sono essenziali per coloro che rispettano le regole, ma soprattutto per chi viola le normative in un settore così delicato come il trasporto dei bambini verso la scuola.