Le ricerche del detenuto fuggito dal carcere di Castrogno a Teramo sono ancora in corso senza risultati. Roland Dedja, un albanese di 39 anni precedentemente evaso nel 2010 dal carcere di Pisa, è riuscito a compiere una fuga spettacolare. In questo articolo, esamineremo i dettagli di questa straordinaria evasione, compreso il suo metodo per sfuggire alla custodia.
L’evasione è avvenuta tra la notte di domenica e lunedì, intorno alle 4:30 del mattino, ma è stata scoperta solo alcune ore dopo durante un’ispezione di routine. Sospettiamo che Dedja possa aver ricevuto assistenza da un drone che gli ha fornito gli strumenti necessari per la sua fuga. L’uso di un drone è solo uno degli aspetti intriganti di questa vicenda.
Le autorità stanno attualmente concentrando le loro ricerche nelle zone portuali, sperando di trovare qualche traccia dell’evaso. Inoltre, la Procura di Teramo ha aperto due fascicoli distinti, uno per l’evasione e uno per il concorso in evasione, per indagare su tutti i possibili dettagli legati all’uso del drone e alla possibile complicità.
Mentre le indagini continuano, la polizia penitenziaria sta esaminando attentamente tutti i filmati delle telecamere di sorveglianza nelle vicinanze del carcere. Vogliono determinare se Dedja abbia ricevuto aiuto da complici e se abbia utilizzato veicoli durante la sua fuga.
Nonostante la sua evasione, Dedja era considerato un detenuto tranquillo e riservato. Prima della sua fuga, non aveva creato particolari problemi. Rimarremo aggiornati su questa storia in evoluzione mentre le autorità cercano di riportare Dedja in custodia.