Carabinieri in Azione in un ristorante a Silvi: 56mila Euro di multa

Nel corso del recente fine settimana, i Carabinieri della Stazione di Silvi Marina, del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Teramo e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Pescara hanno effettuato servizi straordinari finalizzati alla tutela della normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e al contrasto del lavoro non dichiarato.

Durante i controlli in un ristorante, i militari del N.I.L. hanno rilevato diverse irregolarità relative al rispetto delle norme per la sicurezza sul lavoro, tra cui la mancanza della prescritta cassetta di primo soccorso, la mancata formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, la mancata nomina del medico competente, l’installazione abusiva di un sistema di videosorveglianza senza l’autorizzazione prescritta dall’Ispettorato territoriale del lavoro, l’omessa sorveglianza sanitaria e la mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale (DPI). Queste irregolarità sono state sanzionate con una multa totale di oltre 8.000 Euro. Inoltre, è emersa la presenza di 9 lavoratori impiegati in modo irregolare, ossia “in nero”. Questo ha portato alla sospensione dell’attività imprenditoriale e a una cospicua sanzione amministrativa di oltre 48.000,00 Euro.

Anche i militari del N.A.S. hanno riscontrato carenze igienico-sanitarie e mancanza di adeguata attuazione della normativa relativa all’HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, traducibile in sistema di analisi dei rischi e punti di controllo critici). È stata, infatti, riscontrata la mancanza di tracciabilità dei prodotti, con conseguente sequestro e distruzione di oltre 1.500 chilogrammi di alimenti, seguito da una sanzione amministrativa di 4.500,00 Euro.

I servizi di controllo nel settore saranno ripetuti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo e dai Reparti Speciali N.A.S. e N.I.L., al fine di garantire soprattutto un’efficace azione preventiva, oltre al contrasto degli illeciti, con l’obiettivo di salvaguardare la salute pubblica, la sicurezza dei lavoratori e la regolarità delle assunzioni.

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