Ieri sera, un cittadino di Roseto ha espresso la sua frustrazione sui social media riguardo a una multa ricevuta per il parcheggio sul Lungomare Trieste, zona Palazzo del Mare, alle 23:27 del 14 settembre. La sua lamentela riguarda principalmente il fatto che, a partire dal 15, settembre (dopo una mezz’ora), non è più richiesto pagare le strisce blu lungo tutto il lungomare. Questo episodio ha scatenato un acceso dibattito sul senso comune e l’equità delle multe notturne su una strada virtualmente deserta.
Equità e senso comune
Il cittadino coinvolto nel caso ha sollevato un importante punto di discussione: l’equità e il senso comune nell’applicazione delle multe. La sua preoccupazione principale riguarda il fatto che, se il 15 settembre non è richiesto pagare per il parcheggio, perché sanzionare un individuo alle 23:27 del 14 settembre? La questione diventa ancora più significativa quando si considera che il Lungomare era completamente deserto a quell’ora.