Il Consiglio Comunale tenutosi ieri sera, in cui è stata approvata la variante in altezza del lungomare, rappresenta uno dei momenti più oscuri nella storia della nostra città. Questa è la prima impressione condivisa dai consiglieri Rosaria Ciancaione, Francesco Di Giuseppe, Giuseppe Bellachioma, Sabatino Di Girolamo, Teresa Ginoble e Nicola Petrini.
Ancora una volta, la maggioranza non ha risposto alle nostre legittime domande. Abbiamo chiesto se ci fossero proprietà immobiliari dirette o se parenti e affini entro il quarto grado dei consiglieri che hanno votato a favore della delibera, nella zona del lungomare interessata dalla variante.
Le risposte della maggioranza sono state evasive e arroganti, ignorando le nostre argomentazioni e bocciando il nostro emendamento, a dispetto della legge e dello Statuto comunale.
La variante approvata non tiene in considerazione il significativo danno paesaggistico che potrebbe causare. La Soprintendenza, infatti, ha espresso parere contrario, sottolineando che l’aggiunta di un piano in più sul fronte mare potrebbe avere un impatto negativo sulla percezione del paesaggio, creando un fronte molto alto e compatto.
Le nostre argomentazioni hanno messo in difficoltà una maggioranza visibilmente imbarazzata e nervosa, dimostrando la loro inadeguatezza sotto gli occhi di tutti. Non intendiamo arrenderci e permettere che questa scelta urbanistica distrugga la bellezza della nostra costa. Come annunciato in precedenza, faremo tutto il possibile nelle sedi appropriate per annullare questa variante irresponsabilmente approvata.
È chiaro ormai che la svolta Nugnes rappresenta una politica basata su interessi personali piuttosto che su quelli della collettività.