Attualmente, due operai sono sotto indagine per omicidio colposo in seguito alla tragica morte sul luogo di lavoro del giovane di 25 anni di Campli, Gianluigi Ragni, avvenuta mentre stava lavorando su un traliccio a Travazzano. Gli indagati sono un dipendente di un’azienda locale specializzata nella realizzazione di impianti elettrici per conto di Enel e un operaio dipendente di Enel Distribuzione, responsabile quel giorno della linea e dell’ordine per il distacco della corrente dal traliccio. Tuttavia, dalle prime indagini e dalle testimonianze raccolte dalla Procura emerge che quella mattina Gianluigi non doveva essere sulla struttura fatale, ma sarebbe dovuto esserci il suo collega.
Ieri è stata eseguita l’autopsia che ha confermato che la morte del giovane operaio è stata causata da lesioni elettriche dovute a una forte scarica. La famiglia di Ragni ha incaricato l’avvocato Pietro Referza per il caso. I funerali si terranno venerdì 29 settembre alle 14 presso il Duomo di Campli, mentre la sepoltura avverrà nel cimitero di Campovalano. Il Sindaco Federico Agostinelli ha dichiarato il lutto cittadino per il giorno dei funerali.