Nel consiglio comunale di Roseto, le dichiarazioni rilasciate dall’assessore D’Elpidio hanno scosso l’opinione pubblica. Francesco Di Giuseppe, capogruppo del partito di Giorgia Meloni in consiglio comunale, esprime la sua sorpresa davanti ai dati preoccupanti che emergono dalla gestione di due anni di amministrazione Nugnes. Mentre le località circostanti registrano numeri in crescita, Roseto ha perso ben 100.000 presenze turistiche in soli due anni, allontanandosi dal panorama turistico abruzzese.
Questo declino non può essere attribuito solo a una visione a breve termine e a problemi già sollevati in consiglio comunale, come i ritardi nel calendario estivo, la mancanza di attrattive, la carenza di parcheggi, i lavori in corso e la scarsa manutenzione. Deve essere anche affrontato il tema delle prospettive a lungo termine, poiché le scelte di variante urbanistica influiscono direttamente sul futuro turistico della città. La decisione di favorire la conversione di hotel in palazzine rischia di relegare Roseto a una posizione marginale sulla costa.
Ivano Ortelli, operatore turistico e responsabile regionale del dipartimento turismo di FDI, condivide queste preoccupazioni e sottolinea l’importanza di definire un’identità chiara per l’offerta turistica di Roseto e di concentrarsi su un target specifico. Le supposizioni sugli “esperti” dell’amministrazione non sembrano aver portato i risultati sperati, e la tenuta di alcuni settori turistici è dovuta all’impegno di professionisti che lavorano instancabilmente per promuovere il territorio attraverso vari mezzi, dai social media alle fiere e agli eventi di settore.
Fratelli d’Italia invita a una seria riflessione sull’attrattiva turistica, che rappresenta l’economia principale della città, prima che sia troppo tardi. Per invertire questa tendenza, è necessario affrontare le sfide attuali e pianificare con una visione a lungo termine per il futuro turistico di Roseto.