Un tragico epilogo ha segnato il destino di Gabriele Tulli, 70 anni, di Tortoreto, che è diventato l’ennesima vittima di un incidente stradale nella provincia di Teramo. Il dramma si è consumato intorno alle 13.30, in una strada provinciale notoriamente pericolosa, precisamente in contrada Maggi, nel territorio comunale di Mosciano.
La Fiat Punto guidata da Tulli è stata coinvolta in uno scontro frontale con un’altra Fiat proveniente dalla direzione opposta, guidata da un uomo di 47 anni. Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora avvolte nel mistero e sono oggetto di attenta indagine da parte della polizia locale di Mosciano, intervenuta sul luogo per i rilievi.
Nel violento impatto, il conducente dell’altra vettura ha riportato lesioni non gravi, mentre la situazione per Tulli è apparsa subito critica. Trasportato d’urgenza in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova, le speranze di salvarlo si sono rapidamente dissolte. I medici del presidio giuliese hanno tentato invano di contrastare la gravità dei traumi cranici e toracici, oltre a due fratture e varie contusioni.
Nonostante i frenetici sforzi nella Rianimazione, Tulli è giunto al Mazzini di Teramo in uno stato già compromesso, con gravissima insufficienza respiratoria. Le complicazioni si sono rivelate insormontabili, e il suo cuore ha cessato di battere nonostante ogni tentativo di rianimazione.
La salma è ora sotto la giurisdizione della Procura della Repubblica di Teramo, che ha aperto un’inchiesta affidata al pubblico ministero Enrica Medori. La ricognizione cadaverica su Tulli, prevista per la mattina successiva, sarà fondamentale per comprendere appieno le dinamiche dell’incidente. Nel frattempo, il conducente dell’altra vettura potrebbe affrontare gravi accuse di omicidio stradale, in attesa di stabilire chiaramente le responsabilità legate a questa tragica fatalità.